L’acquisto di un immobile è una scelta importante, prima però bisogna porsi molte domande per poter trovare le risposte e le soluzioni burocratiche necessarie a poter sottoscrivere l’accordo di acquisto. I punti più importanti da sapere sono:

Chi è il reale proprietario dell'immobile?

è necessario verificare che il venditore sia l'unico intestatario dell'immobile e che sulla casa non pendano ipoteche o mutui o che non sia coinvolta in cause giudiziarie.

La documentazione è in regola?

è importante accertarsi che tutti i documenti dell’immobile siano in regola. In particolare bisogna verificare l'effettiva esistenza del permesso di costruire, che l'immobile sia effettivamente accatastato e che la planimetria catastale rispecchi la situazione di fatto. Inoltre bisogna escludere eventuali abusi edilizi o piccole difformità che potrebbero compromettere l’esito del mutuo bancario.

Qual è l'effettiva superficie abitabile?

La superficie commerciale è sempre superiore a quella calpestabile, si stima che corrisponda a una maggiorazione della superficie utile netta pari al 10/15%. Quindi un appartamento di 120m² commerciali può avere una superficie calpestabile di 100m²

Qual è la classe energetica?

Secondo le nuove regole sull’APE (Attestato di Prestazione Energetica), il venditore è obbligato a fornire la documentazione che attesta la classe energetica dell'immobile. Questo documento è necessario al Notaio per la stipula.

Il venditore è moroso verso il condominio?

Nel caso qualcosa sia rimasto in sospeso, il compratore può vedersi addebitare le spese dei due anni precedenti

Sono previsti interventi di manutenzione?

Interventi di manutenzione straordinaria (come il rifacimento del tetto) possono costituire un'ingente spesa di denaro. Ecco perché è meglio accertarsi sulle spese già deliberate (che spettano a chi vende) o quelle già programmate in futuro.

Qual è l'ammontare della caparra?

La caparra si versa al momento della firma del preliminare d'acquisto e può corrispondere al 10 o 15% del prezzo

Affidati ad un Professionista

Trovarsi da soli ad affrontare quanto sopra elencato e molto altro presenta una serie di controindicazioni. Ognuno cerca di risparmiare sugli acquisti più importanti, ma grazie alla guida di un agente immobiliare si risparmiano giorni, settimane o addirittura mesi di ricerche e corse tra i vari uffici.

Ecco che vi elenchiamo almeno 3 motivi per i quali bisogna rivolgersi a professionisti:

1. Non dover fare i conti con una montagna di documenti e carte, ed avere tutto già pronto e controllato solo da leggere e firmare.
2. Non rischiare di ritrovarsi in balia di venditori furbi che possono nasconderci eventuali aspetti della casa, che l'Agenzia deve invece necessariamente conoscere.
3. Il tempo d'acquisto come acquirente privato potrebbe prolungarsi con ore di fila negli uffici rischiando di fare il passo nella direzione sbagliata, una buona Agenzia Immobiliare segue la trattativa tra le parti facendo sì che ogni passaggio rispetti le norme vigenti, dalla sottoscrizione della proposta scritta al versamento della caparra, fino alla definitiva conclusione della trattativa di fronte al notaio.

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